BIOMONITORAGGIO AMBIENTALE: le API sentinelle dell’ambiente

 

img-20170130-wa0003Negli ultimi decenni la qualità della vita è diventata una priorità. Uno degli aspetti significativi è la condizione ambientale, da cui ne deriva una serie di considerazioni ed azioni che ne regolano la tutela.

Al fine di Tutelare l’ambiente occorre misurarne il suo stato, tramite monitoraggi che determinano il grado di salubrità.

img-20170130-wa0010La storica cava di gesso denominata Gesso Nosei, compresa tra i Comuni di Cocconato e Montiglio Monferrato, viene esercita da Saint-Gobain Gyproc. l’Attività del Gruppo francese Saint-Gobain specializzata nell’estrazione di gesso e nella produzione di cartongesso e intonaci speciali per il green building. Saint-Gobain Gyproc opera come membro responsabile nella comunità, valorizzando il territorio e assicurandosi che l’estrazione sia condotta minimizzando gli impatti ambientali. La cava di Gesso Nosei, certificata ambiente ISO 14001, esegue continui monitoraggi sugli indicatori ambientali. Più recentemente, in collaborazione con Apicoltura BeeO di Francesco Collura, ha dato inizio ad una sperimentazione su un nuovo metodo di rilevazione delle polveri diffuse, al fine di monitorare e analizzare la concentrazione dei solfati nell’aria all’esterno del perimetro dell’area estrattiva. Continua a leggere

Cera d’ape: un prodotto fuori controllo

panetto-ceraDurante l’attività di bottinamento le api interagiscono con l’ambiente svolgendo importanti funzioni per la conservazione di molte specie vegetali, coltivate e spontanee e quindi per il mantenimento dell’omeostasi degli ecosistemi in cui si trovano ad operare. Durante l’attività di bottinamento le api assorbono, catturano e raccolgono anche le molecole chimiche, inquinanti e/o contaminanti ambientali, presenti in natura: sospese nell’aria, disciolte nelle acque e concentrate nel terreno e nelle piante. Tali sostanze vengono trasportate dalle bottinatrici nell’alveare sottoforma di polveri intrappolate nei peli, goccioline d’acqua, nettare e polline con la successiva contaminazione di ogni singolo elemento dell’alveare: larve, api, miele, polline, propoli, pappa reale e cera. Tra tutti questi elementi, la cera è la matrice in cui le sostanze si concentrano maggiormente e più a lungo termine. Continua a leggere